Dinamico

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Giovedì 6 luglio, ore 21:00
GOETHE-INSTITUT Rom | Giardini
Concerto di ENSEMBLE GARAGE - Berlin

Opere di BRIGITTA MUNTENDORF, PHILIP KREBS, PIERLUIGI BILLONE, DIEGO RAMOS.

 

L'Ensemble Garage è stato fondato nel 2009 e ha organizzato e curato numerosi concerti con giovani compositori provenienti da Germania, Polonia, Stati Uniti, Finlandia, Turchia e Francia, tra gli altri. In tal modo implementa la "Community of Practice" - un metodo di lavoro artistico in cui membri di diversi domini artistici esplorano in modo collaborativo le rispettive pratiche. L’ Ensemble si è esibito a livello internazionale in festival come Acht Brücken, Eclat Stuttgart, Ruhrtriennale, Donaueschinger Musiktage, Kunstfestpiele Herrenhausen, SPOR Festival Aarhus, GAIDA Festival Vilnius, Mixtur Barcelona, tra gli altri.

MALGORZTA WALENTYNOWICZ pianoforte
STEFFEN AHRENS chitarra
TILL KÜNKLER trombone
YUKA OHTA percussioni

 

Philipp Krebs / HAUL
Nel pezzo di Philipp Krebs, l'Ensemble si bilancia tra due interpretazioni del termine HAUL: mentre tradizionalmente si riferisce all'atto di tirare oggetti pesanti, è diventato una cifra per i video su Internet in cui le persone documentano le loro esperienze di acquisto. Raramente il principio è stato contemporaneamente così bello e terribile all'unisono! L'Ensemble naviga attraverso infinite spirali, immergendosi in entrambi gli estremi. HAUL racchiude l'essenza del traino di carichi pesanti e la rappresentazione dell'indulgenza al dettaglio, creando una giustapposizione che cattura l'essenza del termine.

Brigitta Muntendorf / Public Privacy #3.1 Trombone Cover
Trombone Cover (2015) è la versione adattata di “Trumpet Cover” per trombone nella serie Public Privacy di Brigitta Muntendorf per strumento e supporti fissi. Un live performer entra in dialogo con gli strumentisti di Youtube, esplorando una forma chiamata Social Composing e la relativa questione della demarcazione tra il privato e il pubblico. Il trombonista dal vivo copre un gruppo di musicisti che noi in auditorium non possiamo assegnare e che, peraltro, agiscono solo nella fase di preparazione all'esecuzione della musica.

Pierluigi Billone / Mani.Gonxha
Mani.Gonxha è un riferimento all'esperienza rituale intima come una preghiera personale. Attraverso l'uso di due campane tibetane – strumenti tradizionalmente sacri – Billone estrae un ricco paesaggio sonoro caratterizzato da una varietà di timbri e armonici. Le ciotole sono un'estensione delle mani. Le mani diventano parte dell'esecutore, proprio come l'esecutore stesso diventa parte del corpo risonante. Gonxha è un riferimento al nome di nascita albanese di Madre Teresa, Anjezë Gonxhe Bojaxhiu. Gonxhe in albanese si traduce con “germoglio”, come il bocciolo di un fiore.

Brigitta Muntendorf / Public Privacy #5 Aria
“Vieni nel mio mondo abitabile”. Con questa frase pronunciata il pianista apre Public Privacy #5 voce “Aria” ed entra in un'interazione tra parole pronunciate e campioni attivati di una voce. La voce sospira, sospira, canta. È possibile essere toccati in qualche modo da una voce digitale, da un campione? La rivoluzione digitale è in grado di cambiare la nostra percezione e i nostri sentimenti, le nostre relazioni, il nostro senso di costruire comunità, per intraprenderli? Public Privacy#Aria ci invita ad entrare nel territorio di un'interazione tra recupero e creazione.

Diego Ramos Rodríguez / More pieces to play once and never again
“More pieces to play once and never again” è la continuazione di “Pieces to play once and never again”.. Non ha una partitura, solo un video e alcune istruzioni su come coordinarsi con esso. E può essere eseguito da qualsiasi gruppo di musicisti di qualsiasi livello di abilità e suona in modo diverso ogni volta che viene eseguito. Tuttavia, non è un'improvvisazione. Offre uno spazio sicuro, una cornice ideale per la musica. Forse questo è il mio ruolo di compositore. Meno note scrivo, meno suoni immagino, più importante diventa il compito di trovare l’interpretazione musicale.

 

Philipp Krebs
Philipp Krebs ha studiato composizione con Martin Schüttler a Stoccarda e con Gordon Kampe ad Amburgo. Il suo lavoro si concentra su un impegno affermativo ma esplicitamente critico con fenomeni della cultura pop contemporanea, pratiche quotidiane e temi sociologici. Il suo portfolio comprende brani strumentali, performativi e installativi, oltre a composizioni per il teatro e il cinema. È stato borsista a Villa Aurora Los Angeles e alla Cité des Arts di Parigi. Dal 2022 Philipp Krebs è il co-direttore artistico dell'ensemble di Stoccarda Pony Says.

Diego Ramos Rodríguez
Diego Ramos Rodríguez appare regolarmente come violinista e compositore in numerosi festival e sedi in Europa, Stati Uniti e Asia. La sua attività comprende concerti, film e brani multimediali, spesso collaborando con altri artisti come i compositori Heiner Goebbels, Helmut Lachenmann, lo scrittore e pittore Nuno Ramos, il regista Timm Kröger e formazioni come Ensemble Modern, Ensemble Musikfabrik, Ensemble Contrechamps e Ensemble Garage . Come membro del collettivo “Matter of Facts Studio” crea e produce performance e workshop nel campo del teatro musicale sperimentale.

Brigitta Muntendorf
La compositrice austro-tedesca Brigitta Muntendorf ha interiorizzato la referenzialità come principio compositivo nella sua musica (music to kin) e crea una rete multistrato di modalità espressive analogico-digitali nelle sue opere. Ha stabilito il concetto di composizione sociale, fa appello alla sensualità dei media e alle forme collaborative di produzione sotto forma di comunità di pratica. Ha lavorato con numerosi ensemble e orchestre in tutto il mondo, è stata direttrice artistica di Ensemble Garage, riceve regolarmente inviti da giurie internazionali ed è professoressa di composizione all'HfMT di Colonia.

Pierluigi Billone
Nato nel 1960 in Italia, Pierluigi Billone vive a Vienna. Ha studiato composizione con Salvatore Sciarrino e Helmut Lachenmann. Le sue opere hanno ricevuto premi internazionali come il Kompositionspreis der Stadt Stuttgart (Stuttgart 1993), il Busoni-Kompositionspreis (Academy of Arts Berlin 1996) il Wiener Internationaler Kompositionspreis (Vienna 2004), l'Ernst-Krenek-Preis (Vienna 2006) e il Kompositionspreis der Ernst-von-Siemens-Musikstiftung (Monaco di Baviera 2010). Le opere di Pierluigi Billone compaiono sulle etichette Kairos, Stradivarius, Col-legno, Durian, EMSA, NEOS e Ein_Klang.