ACQUE

Acqua5, opere adattive scultoreo musicali | Courtesy Galleria Anna Marra Acqua5, opere adattive scultoreo musicali | Courtesy Galleria Anna Marra

da Martedì 2 luglio a Domenica 7 luglio
MACRO ASILO | Black Room
esposizione di opere scultoreo-musicali adattive 
di Licia GaliziaMichelangelo Lupone e Laura Bianchini. Curatrice Isabella Indolfi

Visita guidata a cura degli artisti

Nelle opere scultoreo-musicali adattive concepite dagli artisti del CRM, il tempo e lo spazio – rispettivamente dominio privilegiato della musica e della forma plastica – convergono fino a coincidere in un’esperienza di fruizione nuova ed estesa, sia per l’opera musicale sia per quella visiva. Le opere adattive sono opere d’arte integrate che ricevono e/o percepiscono gli stimoli provenienti dall’esterno e modificano il proprio stato e le proprie risposte in modo non prevedibile o parzialmente prevedibile, in relazione all’azione del fruitore e al contesto ambientale.

L’esposizione sarà attiva 
fino al 7 luglio negli orari 10:30 – 13:00 | 18:00 – 20:00

Visite guidate a cura degli studenti del Liceo Scientifico T. Gullace con il coordinamento della Prof.ssa Patrizia Camilli nell’ambito del progetto IMPULSIONI II

Una delle opere adattive sarà presentata in autunno a L'Aquila, nella ricorrenza dei dieci anni dal terremoto


LICIA GALIZIA Scultrice. Dal ’92 le sue opere sono esposte in Italia e all’estero. Nel 2005 nasce la collaborazione con il compositore Michelangelo Lupone per la realizzazione di opere adattive e interattive. Lavora con il gruppo artistico e scientifico del Centro Ricerche Musicali con cui sta realizzando anche installazioni adattive permanenti per aree pubbliche e siti storici. La sua ricerca artistica si concentra su problematiche estetico-concettuali, che riguardano la percezione e la comprensione dello spazio-tempo, nei limiti della sua definibilità artistica e del suo continuo divenire e mutare nelle forme e nelle relazioni.

MICHELANGELO LUPONE La sua attività si distingue per l’approccio interdisciplinare che ha permesso l’integrazione dell’ambito musicale con quello scientifico e tecnologico. Per la realizzazione di proprie opere, progetta sistemi digitali innovativi: Fly10 (1983) e Fly30 (1989). La collaborazione con artisti visivi e coreografi (Momo, Pistoletto, Uecker, Moricone, Galizia, Paladino) segna un percorso artistico rivolto all'uso integrato dell'ambiente d’ascolto, dando origine a grandi Installazioni musicali basate su tecnologie d’invenzione: Tubi sonori, Planofoni®, Olofoni, Schermi riflettenti, Opere ambientali permanenti e Strumenti aumentati (Feed-Drum, SkinAct, Windback). Co-fondatore del Centro Ricerche Musicali-CRM. Docente di Composizione musicale elettroacustica al Conservatorio di Roma.

LAURA BIANCHINI Interessata all'uso di tecnologie nell’arte ha collaborato, nel 1983, alla realizzazione del Fly10, uno dei primi sistemi digitali italiani per la sintesi del suono in tempo reale, progettato da Michelangelo Lupone. Co-fondatrice del Centro Ricerche Musicali – CRM dal 1990 anno di fondazione, direttore generale di ArteScienza dal 2004, affianca l’attività artistica e di ricerca a quella organizzativa. Scrive lavori strumentali, elettronici, teatro musicale e radiofonici. Dal 2004 il suo interesse è centrato su nuove forme d’espressione musicale, opere che integrano la forma alla musica, alle tecnologie e allo spazio.

Studenti del Liceo Scientifico Teresa Gullace: Martina Bottoni, Maristella Cianchini, Daniele Corvari, Francesco Ferracuti, Nicola Loffredo, Alfonso Maiorca, Giacomo Marone, Federico Molfetta, Beatrice Montacchiesi, Mariasole Nespoli, Matteo Pepe, Diego Mariarosa Tremarelli, Valerio Tremarelli.


Ingresso gratuito