echo-loghìa, web-opera (2023)
echo-loghìa indaga in termini espressivi le profonde trasformazioni dovute all’innesto degli artefatti umani nell’ambiente naturale, che ha portato a risultati a volte fortunati, più spesso catastrofici.
echo-loghìa si compone di materiali visivi e sonori prelevati dai nuovi ecosistemi della civiltà globalizzata e importati nello spazio web, un ambiente digitale parallelo, posto al confine tra materia e pensiero.
echo-loghìa modella le proprie forme audiovisuali all’interno di paesaggi visionari che si evolvono secondo un articolato sistema di interazioni dinamiche in continuo movimento, sempre cangianti.
echo-loghìa, astratta ed impalpabile, risiede nel web, ma si rende sensibile nello spazio fisico della percezione, in un precario equilibrio, intrinsecamente instabile, di esplorazione del limite tra reale e virtuale.
SILVIA LANZALONE musica, progetto, elaborazioni visive
EMANUELA MENTUCCIA fotografie, elaborazioni immagini
Realizzata presso il CRM – Centro Ricerche Musicali di Roma, è una produzione ArteScienza 2023.
La web-opera è sempre attiva online nello spazio web e può essere seguita tramite il qr-code, o il presente link, dal 1 al 15 settembre 2023
SILVIA LANZALONE
Compositrice e ricercatrice, autrice di opere acusmatiche, elettroacustiche, performative, audiovisuali, strumenti aumentati, sculture sonore, installazioni musicali interattive e adattive. Computer music specialist presso il CRM - Centro Ricerche Musicali di Roma dal 1997 e docente di Composizione Musicale Elettroacustica presso il Conservatorio "O. Respighi" di Latina, ha svolto seminari e masterclass presso istituzioni italiane ed estere e partecipato a convegni internazionali, come CIM, EAW, ICMC, NIME, SMC, UCM. Ha pubblicato con case editrici di riviste e testi specialistici, tra cui Computer Music Journal, Organized Sound, UTET Università. Le sue opere musicali sono state eseguite in festival internazionali e pubblicate da Taukay, Ars Publica e Suvini Zerboni. Sito web: www.silvialanzalone.it
EMANUELA MENTUCCIA
Architetto, laureata cum laude all'Università La Sapienza di Roma (relatori C. Terzi e M. Lupone) con una tesi innovativa sull'architettura materiale e virtuale in cui luce, suono e materia ne sono i protagonisti. È da sempre alla ricerca di un “segno totale” che coniughi arte, architettura, cultura e tecnologia. Si occupa di allestimenti d'arte e della luce in ambito museale, in siti archeologici e monumentali di interesse straordinario e in sedi istituzionali e culturali. Lavora come progettista nel campo dell'architettura, della rigenerazione urbana e della valorizzazione dell'architettura del Novecento. Dal 2002 affianca il CRM-Centro Ricerche Musicali di Roma come progettista / consulente di progetto e light-designer. Collabora con compositori e artisti visivi.