EMPHATIC SCENE

EMPHATIC SCENE

Giovedì 1 Ottobre, ore 21:15
GOETHE-INSTITUT | Giardino Alto
PERFORMANCE di MARCO DI GASBARRO e ALLIEVI SCUOLE DONNA OLIMPIA, TESTACCIO, INSIEME PER FARE

JOHN CAGE One4 (1990) realizzazione per batteria 
MICHAEL GORDON XY (1998) per cinque tamburi intonati 
JOHN CAGE Variations I (1958) realizzazione per percussioni portatili 
MARCO DI GASBARRO percussioni
DOMENICO GUACCERO Sinfonia I
OMAGGIO A GIACINTO SCELSI Composizione/Improvvisazione su schema di Nuova Consonanza 
LEONARDO ZACCONE  40 azioni
Allievi delle Scuole Scuole Popolari di Musica Donna Olimpia, Testaccio, Insieme Per Fare
LEONARDO ZACCONE direttore
GIUSEPPE SILVI Regia del suono

Biglietto intero € 10, ridotto (> 65, giovani < 26, disabili) € 7

La serata si compone di due parti, la prima prevede una breve performance del giovane percussionista Marco Di Gasbarro, laureando al Conservatorio Santa Cecilia di Roma, la seconda comprende un workshop e una performance in collaborazione con le Scuole Popolari di Musica Donna Olimpia, Testaccio, Insieme Per Fare. Due approcci in cui musicisti, con diverso percorso formativo, si cimentano nell’interpretazione di forme musicali aperte.
Nella prima parte della serata le opere per percussioni presentate da Di Gasbarro presentano un grado di apertura speciale che coinvolge l'interprete nella stesura e il fruitore nella ricezione, rendendo l'esperienza dal vivo unica e irripetibile. In “XY” la contrazione e l'espansione delle frasi sulle membrane intonate, espresse da due melodie in dissolvenze incrociate e la coesistenza di linee che procedono a velocità differenti sfidano l'ascoltatore a seguire un percorso scelto attivamente anche se inconsciamente. In “One4” è messo in discussione il rapporto suono/silenzio: cosa è più significativo? La forma è determinata dall'interprete, chiamato ad orchestrare il brano, in questo caso con la batteria. “Variations I” si esegue realizzando musicalmente tredici punti nello spazio a cinque dimensioni; l'interprete cerca l'orientamento nello strumentario, liberamente scelto.
Nella seconda parte le tre opere in programma presentano un diverso approccio alla composizione/ improvvisazione, forme guidate e solo apparentemente libere che permettono agli interpreti di proporre una propria personale visione concertata e confrontata con il gruppo, sapientemente coordinata dal direttore.

MARCO DI GASBARRO
Nato a Roma nel 1981. Batterista e percussionista dal 2000 suona musica originale, improvvisata, tradizionale e di autori contemporanei. Nel 2018-2020 frequenta il biennio in Strumenti a Percussione presso il Conservatorio “Santa Cecilia” con il M° Gian Luca Ruggeri e studia il repertorio solistico e con elettronica, sia su nastro che in tempo reale, unendo l'esperienza performativa all'uso di tecnologie informatiche. Si è esibito in club in Europa, Cina, Inghilterra, USA ed in teatri e sale concerto quali Aula Magna de La Sapienza, Auditorium Parco della Musica, Sagra Malatestiana di Rimini.

STUDENTI DELLE SCUOLE POPOLARI DI MUSICA Donna Olimpia, Testaccio, Insieme per fare
Gli interpreti che hanno collaborato con il CRM alla realizzazione di questo progetto provengono da tre storiche e importanti scuole musicali della città di Roma. Hanno esperienze formative, età ed occupazioni diverse ma tutti condividono l’entusiasmo di affrontare un’esperienza musicale inedita: dal lavoro laboratoriale che li ha visti lavorare assieme per quattro giorni, alla performance finale come Gruppo.

LEONARDO ZACCONE
Laureato in Storia, Scienze e Tecniche della musica presso l’Università di Roma Tor Vergata. Ha conseguito un dottorato in Musica Elettronica presso il Conservatorio di Santa Cecilia di Roma. Docente di Educazione musicale presso le scuole elementari di Roma. Nel 2001 è tra i fondatori del gruppo Metadiapason il cui principale ambito di lavoro è l’interazione tra la musica, in particolare elettronica, e le altri arti per la realizzazione di performance artistiche interattive. Nel 2010 è stato responsabile musicologico del progetto “Luce Architettura Musica” presso il Padiglione Italia all’Expo di Shanghai.