EXTREME FOUR

EXTREME FOUR

Domenica 20 Settembre, ore 21:15
GOETHE-INSTITUT | Giardino Alto
SAXATILE [modulable saxophone ensemble]

HANS THOMALLA (D)  Albumblatt II - 2011 (prima italiana)
MICHAEL DENHOFF (D) Fünf Geistliche Gesänge -Fassung 1- op 98a- 2005 (prima italiana)
GEORGE FRIEDERICH HAAS (D) Saxophone Quartet per quartetto di sax - 2015 (prima italiana)
KARLHEINZ ESSL (A) Colorado per quartetto sax e live electronics - 2005-2008 (prima italiana)
JOHN CAGE Four 5
FRANCESCO FILIDEI Erpice per quattro sassofoni - 2014 (prima italiana)
ENZO FILIPPETTI tenore, DANILO PERTICARO soprano, MATTIA  CATARINOZZI contralto, MAURIZIO SCHIFITTO sax baritono
GIUSEPPE SILVI regia del suono

Biglietto intero € 10, ridotto (> 65, giovani < 26, disabili) € 7

Albumblatt è uno studio sui ricordi e sul tentativo di afferrarli. Un flusso sonoro inquieto, che cambia continuamente, accordi che risplendono solo nel tempo necessario per essere percepiti: brevi momenti di memoria; e il diverso mondo sonoro che emerge diventa esso stesso fugace. Fünf geistliche Gesänge è l’"opera gemella" del Magnificat. In questa versione strumentale la parola (biblica) scompare ma rimane ancora nei suoni e nelle linee che assumono una forma trascendente per cantare il “paradiso perduto”. Saxophone Quartet è una superficie microtonale di forme a spirale, di fasce sonore ad anello senza meta, come le infinite scale di Escher, che bisbigliano l'impossibilità di raggiungere l'armonia della coesistenza tra gli esseri umani. In Colorado l'individualità tende ad essere ridotta alla soglia della udibilità, al suo posto emerge un suono completamente dematerializzato che ormai difficilmente può essere chiamato strumentale, completamente sciolto, fuso, come se fosse un suono vitreo. L’Erpice è il fantastico marchingegno kafkiano di punizione della colonia penale, in bilico tra strumento di tortura e apparato di “scrittura”, attualissima metafora dei sistemi ancora in vigore in molti Paesi cosiddetti civilizzati e nei “porti sicuri” o di partenza di masse di disperati in cerca di salvezza.

SAXATILE [modulable saxophone ensemble]
Chiaroscuri, velocità e leggerezza inusitate intuibili forse solo con la coda dell’occhio, dell’orecchio; sfumature che vibrano e un meraviglioso rincorrersi di sofisticate elaborazioni, questi gli ambienti musicali proposti da SAXATILE, ideato e diretto da Enzo Filippetti, è un ensemble aperto a tutte le combinazioni offerte dalla famiglia dei sassofoni e rivolto alla musica contemporanea di ricerca e al rapporto dialettico tra diversi ambiti disciplinari. Ha inciso il cd Feux D’artifice (Ars Publica, 2018).


Enzo Filippetti è professore di Sassofono al Conservatorio “Santa Cecilia”. Da trentacinque anni commissiona nuove opere, realizza prime esecuzioni, incide cd e tiene concerti in tutto il mondo. 
Maurizio Schifitto è professore di Saxofono al Liceo Musicale “Giordano Bruno” di Roma. È diplomato in Saxofono (Santoloci e Filippetti), Clarinetto ed è specializzato in Sostegno (Università di Palermo).
Mattia Catarinozzi ha studiato al Conservatorio “Santa Cecilia” (Santoloci, Giuliani), a Lugano e Madrid. Ha suonato a Shanghai, Zurigo e Milano. 
Danilo Perticaro ha tenuto concerti in prestigiosi teatri e festival a Göteborg, Huddersfield, Teheran e Roma. Ha eseguito in prima assoluta oltre 30 composizioni e incide per la EMAvinci.

HANS TOMALLA  (D – USA)
Ha scritto musica da camera, per orchestra e opere. La sua nuova opera, Dark Spring  è stata commissionata dall'Opera di Mannheim nel 2020. Professore di Composizione musicale presso la Northwestern University, dove ha fondato e diretto l'Istituto di Musica Nuova. Ha studiato alla Musikhochschule di Francoforte e ha conseguito il dottorato in Composizione presso la Stanford University, dove è stato iscritto al Stanford Humanities Center. Ha insegnato a Buffalo e alla Freiburg Matrix Academy e ha lavorato per diversi anni nella facoltà del Darmstadt Ferienkurse. Ha ricevuto numerosi premi e borse di studio, tra cui: Ernst von Siemens Musikstiftung, Christoph-Delz e una Fellowship Guggenheim.  

MICHAEL DENHOFF  (D)
Compositore e Violoncellista. Vive e lavora a Bonn dal 1982. Ha studiato alla Musikhochschule di Colonia , con  Günter Bialas e Hans Werner Henze , Siegfried Palm ed Erling Blöndal Bengtsson e l' Amadeus Quartet (per la musica da camera). Ha ricoperto vari incarichi di insegnamento tra cui all'Università di Magonza al Conservatorio Nazionale di Hanoi. Dal 1985 al 1992 fonda e dirige anche l'Akademische Orchestre Bonn e diversi gruppi da camera.  Come compositore ha vinto numerosi premi e riconoscimenti, tra cui il Premio Bernd Alois Zimmermann e il Premio Annette von Droste-Hülshoff. La musica di Denhoff mostra l'influenza della poesia e delle arti visive. Molte delle sue opere orchestrali e da camera sono state ispirate da testi e dipinti.  

GEORG FRIEDRICH HAAS (A)
Ha studiato Composizione con Gösta Neuwirth, Iván Erőd, e Pianoforte con Doris Wolf alla Musikhochschule di Graz. Dal 1978 insegna alla Hochschule e dal 1989 come professore associato, tecniche di composizione contemporanea, analisi e introduzione alla musica microtonale. E’ membro fondatore del gruppo di compositori di Graz Die andere Seite. Ha completato due anni di studi post-laurea presso la Hochschule für Musik di Vienna con Friedrich Cerha, ha partecipato al Darmstädter Ferienkurse (1980, 1988 e 1990) e al corso di computer music all'IRCAM (1991). Ha ricevuto diversi premi.  Il suo stile ricorda quello di György Ligeti nell'uso della micropolifonia, dei microintervalli e dello sfruttamento degli armonici naturali; è un esponente di spicco della musica spettrale.  

KARLHEINZ ESSL  (A)
Nato a Vienna. Compositore, Improvvisatore e Performer. Ha studiato Composizione con Friedrich Cerha e Musicologia a Vienna. Oltre a comporre musica strumentale e musica elettronica, si esibisce con il suo strumento elettronico m@ze°2, sviluppa ambienti software per la composizione assistita da computer e crea ambienti sonori e video generativi. Compositore in residenza al Darmstadt Summer Courses (IRCAM, Parigi) a al Salzburg Festival. Tra il 1995-2006 ha insegnato Composizione Algoritmica alla Bruckner University a Linz. Dal 2007 è docente di Composizione di Musica elettroacustica e Musica sperimentale all’Università di Musica di Vienna. www.essl.at

FRANCESCO FILIDEI
Diplomato al Conservatoiro di Firenze ed al Conservatorio Nazionale Superiore di Parigi con i massimi voti. Come organista e compositore, è stato invitato dai più importanti festival di musica contemporanea. Le sue opere sono state eseguite  da orchestre quali la WDR, la SWR, la RSO Wien e da ensemble quali Linea, l’Itineraire, Alter Ego, NEM, EOC. Ottiene numerose borse di studio, riconoscimenti e premi tra cui il Salzburg Music Forderpreistrager 2006, il Prix Takefu 2007, il Forderpreistrager Siemens 2009, la Medaglia UNESCO Picasso/Miro del Rostrum of Composers 2011, il premio Abbiati 2015, il Premio dell’Accademia Charles Cros 2016. È stato nominato Chevalier des Arts et des Lettres dal Ministero della Cultura francese nel 2016 e Consulente musicale della fondazione I Teatri di Reggio Emilia nel 2017