FEEDBACK FOR TWO per 2 voci, 2 megafoni e sistemi di feedback – ver. 2018 per ArteScienza (*)
di Silvia Lanzalone
Eleonora Claps soprano, Virginia Guidi mezzosoprano
Silvia Lanzalone elettronica in tempo reale e progetto
Michele Papa assistente musicale
Un gioco, una sfida, un intreccio, un duello. Le due voci, trasformate e trasfigurate, si alternano, contrastano, si fondono e con-fondono in un variegato contrappunto, a tratti serrato, altre volte più rarefatto. Il megafono si configura come “strumento” di elaborazione dei suoni di voce ed è posto al centro di due controreazioni: la prima tra microfono e megafono, la seconda tra megafono e altoparlante. Un ulteriore livello di produzione del suono è ottenuto da altri sistemi di feedback posti sulla scena: una sorta di “paesaggio” gestuale complementare all’azione musicale predominante.
Produzione Centro Ricerche Musicali - CRM.
CONSEQUENCES PARTICULIEREMENT BLANCHES ET NOIRES per Air Machine II (**)
Ondřej Adámek
Romeo Monteiro performer, Mickaël Maudet assistente tecnico
Giuseppe Silvi regia del suono
...“Ho sempre preferito scoprire i suoni e la loro poesia e sperimentare con gli strumenti piuttosto che suonare o analizzare partiture esistenti...”
È il caso di Airmachine II, un sviluppo del precedente strumento concepito dal compositore e prodotto dal Grame di Lione. Una sorta di organo insolito, animato. Un interprete percussionista lo suona come strumento solista controllando puntualmente tutti gli oggetti che lo compongono. L’opera è un agglomerato di tubi, valvole, oggetti sonori tra i più divertenti che esistano. Un’opera da vedere e ascoltare. Un’opera che respira il buon umore e l’arte del gioco.
(*) prima assoluta, creazione per ArteScienza
(**) prima italiana
Autori e interpreti
SILVIA LANZALONE
Compositrice e ricercatrice presso il CRM - Centro Ricerche Musicali di Roma dal 1997, ha al suo attivo opere acusmatiche, elettroacustiche e audiovisuali, opere con strumenti aumentati, sculture sonore e installazioni d’arte elettroacustica. Diploma di Flauto, Composizione e Musica Elettronica presso i Conservatori di Salerno, L’Aquila e Roma. Docente di Composizione Musicale Elettroacustica e coordinatore del Dipartimento di Nuove Tecnologie e Linguaggi Musicali presso il Conservatorio 'G. Martucci' di Salerno dal 2009. www.silvialanzalone.it
ELEONORA CLAPS
Specializzata nel repertorio del ‘900 e Contemporaneo, acustico ed elettroacustico, lucana di nascita, studia presso il Conservatorio di Salerno (E. Scatarzi). Si perfeziona sotto la guida di A. Caiello, collabora con compositori emergenti, Ensemble specializzate e svolge attività concertistica su repertorio del ‘900 e Contemporaneo acustico ed elettroacustico. Ha frequentato i corsi Fondation Royaumont (J. Fraser) e Darmstädter Ferienkurse (D. M.-Dansac); vinto i premi “Scholarship Michiko Hirayama 2017”, finalista “Premio Bucchi 2015”. Ha inoltre inciso per la Stradivarius e Ed. Scientifica.
VIRGINIA GUIDI
Mezzosoprano, scrittrice e compositrice. Diplomata in Canto e Musica Vocale da Camera al Conservatorio S. Cecilia ivi specializzata con lode sul rapporto tra interprete e compositore con Silvia Schiavoni. Ha partecipato ad importanti festival di arte contemporanea (EMUFest, Biennale di Venezia, ArteScienza) e ad installazioni di famosi artisti (Allora&Caladilla, Thomas De Falco). Si è esibita in Italia e all’estero (Washington, Pechino). Ha collaborato con InDivenire Ensemble dal 2014, Voxnova Italia dal 2015, Pentarte nel 2016 e Alter Ego nel 2016. Nel 2017 ha fondato il CumTempora Ensemble. Dal 2013 dirige il Festival Note tra i Calanchi, Bagnoregio.
ONDŘEJ ADÀMEK (CZ - F)
Compositore, si distingue (tra le altre cose) per il suo approccio soprattutto ludico nell’uso dello strumentario e dell’esecuzione musicale. Ama inventare i suoi strumenti e modificare quelli esistenti, prepara il piano, fa di oggetti qualsiasi. Diplomato al Conservatorio Nazionale Superiore di Parigi, viaggiatore infaticabile, è uno dei rappresentanti più appassionanti della nouvelle vague europea. Airmachine è un nuovo strumento di fantasia concepito e realizzato dal compositore basato su mantici di aspiratori, giocattoli, palloni... Una sorta di organo insolito, animato.
ROMEO MONTEIRO
Percussionista e compositore. Studia al Conservatorio Nazionale Superiore di Musica e Danza di Lione dedicandosi in particolare alle interazioni tra gesto strumentale ed elettronico, attraverso la programmazione, la scrittura e l’interpretazione di lavori misti. Svolge parallelamente le diverse attività ma si distingue innanzi tutto come sperimentatore insaziabile. Collabora con ensemble e musicisti internazionali. I suoi interessi sono anche rivolti a musiche di tradizione indiana e viaggia regolarmente nell’India del sud per seguire gli insegnamenti di specialisti come Balakrishna Kamath o Manik Munde.