Biglietto unico € 5 (include la visione dei video musicali alle 20.30)
Dall’altra parte
Testi tratti da:
Clarice Lispector La passione secondo G.H.
La seconda di due serate dedicate a due imponenti voci femminili che ci offrono uno sguardo sul mondo dalla prospettiva dell’alterità radicale: la donna. Una prospettiva privilegiata, quella del genere, da cui osservare i grandi processi di trasformazione. Due visioni quasi antitetiche, una più ironica e provocatrice, l’altra mistica ed evanescente, che hanno in comune una visione radicale ed originale della realtà e della scrittura.
A seguire:
ARMANDO GIROLAMI Metal
PAOLO MARTELLACCI Esercizio di stile
Metal, 5:15
“Metal” è una composizione elettroacustica che tenta di esplorare possibili zone di confine con le sonorità e le strategie tipiche della musica elettronica di consumo. Dal suono concreto, svincolato da un’organizzazione musicale palese, ad un ordine di surrogazione remota del gesto ed organizzazione musicale ben definita, fino ad arrivare alla liberazione del "loop" e alla sua decostruzione. Il titolo del brano è un tributo alla natura dei materiali sonori di partenza, ovvero campioni di oggetti metallici suonati con tecniche come la percussione e lo sfregamento con materiali diversi
Esercizio di stile, 10:10
"Esercizio di stile" si rifà in maniera inversa alla collezione di 99 racconti dell’autore francese Raymond Queneau, chiamata appunto Esercizi di stile, dove la stessa storia viene rivisitata ogni volta in uno stile differente. In questa composizione l’intenzione è quella di fondere più stili musicali diversi tra loro (canto Pop, improvvisazione di percussioni, musica concreta e computer music) sotto un unico linguaggio compositivo, formulando uno stile del tutto personale e nuovo. A questo si aggiungono suoni concreti, tra cui voci femminili, suoni di vari oggetti e suoni di sintesi. Per miscelare i vari stili tra loro si è concentrata l’attenzione sul timbro, sulla giustapposizione e alternanza di elementi diversi, creando nel brano diversi livelli di densità. Oltre al timbro è importante anche l’articolazione, che giustifica l’uso di strumenti percussivi e di consonanti. La parte di elettronica si plasma intorno ai frammenti di percussione registrata e si fonde con essi.
LUISA MERLONI
Nel 2001 fonda insieme alla regista Manuela Cherubini la compagnia PsicopompoTeatro, iniziando un percorso professionale e di ricerca che si incentra soprattutto sulla diffusione del teatro di prosa contemporaneo, con uno sguardo particolare al teatro spagnolo e argentino. Dal 2017 scrive e mette in scena i suoi testi (Farsi Fuori 2017, Aristotele’s bermuda 2021) che oscillano sempre tra ricerca filosofica e comicità.
ARMANDO GIROLAMI
Diplomato in Sonic Arts al “Saint Louis College of Music” di Roma (2014), laureato in Musica Elettronica al Conservatorio “Licinio Refice” di Frosinone (2018), condivide il palco con artisti di fama internazionale come Dadub e Robert Lippok. A Roma, in occasione della “Festa Europea Della Musica”, si esibisce al MACRO di Via Nizza (2013) e sulla scalinata della Galleria Nazionale d'Arte Moderna e Contemporanea (2017) in chiusura al dj-set di Boosta. Propone le sue composizioni presso l'Auditorium Parco Della Musica di Roma e nel centro di Sulmona, in occasione del Muntagninjazz Festival, accompagnato da Simone Colasante. Lavora come fonico e sound designer a spettacoli teatrali.
PAOLO MARTELLACCI
Compositore di musica elettronica e produttore musicale. Diplomato come tecnico informatico, nel 2014 si iscrive al Conservatorio O.Respighi di Latina al corso pre-accademico di musica elettronica. Nel 2020 consegue il Diploma Accademico di I Livello in Musica Elettronica e attualmente frequenta il corso di II Livello. Nel suo percorso musicale ha portato a termine 4 composizioni di musica acusmatica, 2 sonorizzazioni per film, 1 composizione per percussioni ed elettronica e ha collaborato alla produzione di diversi progetti di musica Hip-Hop