Biglietto intero € 10
Biglietto ridotto € 7 (>65, giovani <26, disabili, studenti); € 5 tessera Goethe-Institut

ALVIN LUCIER Words on windy corners
LEONARDO ZACCONE Memory Space
DOMENICO GUACCERO Sinfonia 2

Words on windy corners  (1980) di Alvin Lucier
Il brano gioca sul rapporto tra voce e spazio attraverso un’azione performativa elettronica. In questa versione il materiale vocale sarà composto da testi di canzoni ma recitati, per sottolineare il valore ritmico e verbale della parola non cantata.

Memory Space (2021) di Leonardo Zaccone
Il brano è pensato specificatamente per questo workshop, in cui giocare e suonare si fondono in una dimensione performativa unica. La composizione crea un meccanismo ludico, spingendo gli esecutori a rapportarsi con le melodie e i giochi dell’infanzia.

Sinfonia 2 (1970) di Domenico Guaccero
Questo brano ha un grande valore didattico su molteplici aspetti sia esecutivi che compositivi, in particolare rispetto al rapporto tra suono e partitura grafica sintetica. Tutto il brano si basa sulla scomposizione di temi melodici noti o meno noti, scelti dagli esecutori, secondo uno schema aperto tracciato dal compositore.

LEONARDO ZACCONE
Laureato in Storia, Scienze e tecniche della musica presso l’Università di Roma Tor Vergata. Ha conseguito un dottorato in Musica Elettronica presso il Conservatorio di Santa Cecilia di Roma. Docente di Educazione musicale presso le scuole elementari di Roma. Nel 2001 è tra i fondatori del gruppo MetaDiaPason il cui principale ambito di lavoro è l’interazione tra la musica, in particolare la musica elettronica, e le altre arti per la realizzazione di performance artistiche interattive. Dal 2007 è responsabile del Laboratorio di Pedagogia musicale presso la Facoltà di Scienze della formazione dell’Università “La Cattolica” di Milano.