Klavierstucke e risonanze elettroniche

Klavierstucke e risonanze elettroniche

Giovedì 7 Settembre, ore 21
GOETHE-INSTITUT Rom | Auditorium
Concerto di Ciro Longobardi e Roberto Doati

Opere di ROBERTO DOATI, KARLHEINZ STOCKHAUSEN
CIRO LONGOBARDI pianoforte ROBERTO DOATI live electronics

 

I Klavierstücke I-VIII di Karlheinz Stockhausen ruotano intorno all’esperienza elettronica degli Elektronische Studie I e II. Se i Klavierstücke I-IV rappresentano una sorta di schizzo dei pezzi elettronici che verranno, i Klavierstücke V-VIII rivelano una nuova attenzione nella costruzione di timbri diversi che emergono grazie a risonanze prodotte dalla pressione silenziosa dei tasti. Gli Studi elettronici I-VIII di Roberto Doati prendono ispirazione formale dai Klavierstücke I-VIII. L’autore ha voluto ricreare il suono elettronico degli anni ’50 nella sua morfologia principale, ma con generazioni spettrali molto più articolate e stratificate.

 

CIRO LONGOBARDI
Finalista e miglior pianista presso il Concorso Gaudeamus di Rotterdam nel 1994, Kranichsteiner Mu-sikpreis nell’ambito dei Ferienkurse di Darmstadt nello stesso anno, ha suonato come solista e camerista per le maggiori istituzioni conertistiche italiane e internazionali. Numerosi i riconoscimenti ricevuti per i suoi dischi, tra cui il Premio Abbiati del Disco - il più importante premio della critica italiana - assegnato alla sua registrazione integrale del Catalogue d’Oiseaux di Olivier Messiaen (Piano Classics) come migliore pubblicazione di repertorio solistico 2018-19. Nel triennio 2020-22 ha presentato l’integrale della musica per pianoforte solo di Olivier Messiaen in 5 concerti per il Festival Aperto di Reggio Emilia.

ROBERTO DOATI
Svolge gli studi di Musica Elettronica con Albert Mayr, Pietro Grossi e Alvise Vidolin. Dal 1979 al 1989 ha collaborato come ricercatore e compositore con il Centro di Sonologia Computazionale dell’Università di Padova. Dal 1983 al 1993 ha affiancato Alvise Vidolin nelle attività del L.I.M.B. Ha insegnato Musica Elettronica nei conservatori di Cagliari, Latina, Trieste, Genova, Piacenza. Fra le numerose commissioni ricevute sono da ricordare quelle de La Biennale di Venezia per due opere di teatro musicale: L’olio con cui si condiscono le parole (1995) e Un avatar del diavolo (2005).
Sito web: www.robertodoati.com