Otto schermi riflettenti (CRM), distribuiti nel Giardino basso del Goethe-Institut, consentono alle sorgenti sonore poste alle loro basi di ampliare i lobi d’irradiazione del suono e offrire all’ascoltatore uno scenario esteso, non localizzabile, entro il quale sono però percepibili le traiettorie o i movimenti del suono modulati in profondità e larghezza. Il concerto presenta una collezione di brani prodotti e realizzati presso l’INA-GRM di Parigi, storico Centro di creazione e ricerca musicale fondato da Pierre Schaeffer
Biglietto unico € 3,00
Christian Zanesi (da : Le paradoxe de la femme-poisson)
Trio des sirènes | 05.05 |
Adagio I | 04.20 |
Jardin sous l’eau | 08.38 |
Adagio 2 | 06.12 |
CHRISTIAN ZANESI
Compositore francese per molti anni responsabile della produzione di programmi radiofonici per France Musique e France Culture presso il GRM (Groupe de Recherches Musicales) di Parigi. La sua formazione musicale si realizza, inizialmente, presso l’Univeristà di Pau con Marie-Françoise Lacaze e Guy Maneveau, poi a Parigi al Conservatoire National Supérieur de Musique nella classe di Pierre Schaeffer e Guy Reibel. Nel 1977 entra a far parte del Groupe de Recherces Musicales, dove si dedica a numerose attività acquisendo una notevole esperienza. Proprio del GRM assume l’incarico di direttore artistico fino a luglio 2015.
Daniel Teruggi Images symphoniques 10.15
Le immagini suscitate dall’ascolto di musiche che non sono nate da strumenti tradizionali hanno il potere di sedurci con il mistero della loro origine e la ricchezza della loro materia. Cinque immagini, derivate da brevi frammenti di musica orchestrale trasformati e ricomposti.
DANIEL TERUGGI
Nato in Argentina (La Plata, 1952) da una famiglia di origine italiana, Daniel Teruggi si trasferisce in Francia nel 1977 dove intraprende studi elettroacustici, arrivando in pochi anni al dottorato e gettando le basi per quella che sarà una brillante carriera musicale. Membro del Groupe de Recherches Musicales dal 1983 e direttore dello stesso fino al 2018, focalizza il suo interesse sulle questioni legate alla creazione, ricerca e sviluppo di nuovi strumenti per la composizione elettroacustica.
Bernard Parmegiani Capture éphémère 11.57
BERNARD PARMEGIANI
Compositore francese classe 1927, tra gli eroi delle magiche stagioni della musica elettronica e concreta. Verso la fine dei ’50 allestisce un piccolo studio e inizia le prime composizioni che gli consentono di unirsi al Groupe de Recherches Musicales (GRM). In questo contesto, ha la possibilità di lavorare e frequentare altre figure chiave del panorama della musica concreta/proto-elettronica. Nel corso degli anni, lavora a fianco di Iannis Xenakis, Francois-Bernard Mache, Luc Ferrari e successivamente come responsabile del settore delle applicazioni musicali. Lavora duramente anche per compensare una preparazione musicale non completamente accademica, che finiva per differenziarlo dagli altri compositori. Tra i premi e le onorificenze maggiori ricevute: il Gran Premio del disco (1979), il Gran Premio dei Compositeurs de la SACEM (1981), il Premio Magisterium Concorso Internazionale di Bourges (1991); il Cavaliere dell’ordine del Merito (1991); il Premio Golden Nica di Ars Electronica di LINZ (1993).