LUIS NAON Creazione e Interpretazione Musicale

LUIS NAON Creazione e Interpretazione Musicale

Giovedì, 20 ottobre Ore 10-13 e 14.30-16.30
CONSERVATORIO SANTA CECILIA - Aula Palestra (terzo piano)
LUIS NAON Creazione e Interpretazione Musicale
Master class di Composizione Elettroacustica

La Master class,parte del progetto “Conoscere e Conoscersi” è promosso e sostenuto dal MIUR, dall’Ambasciata di Francia in Italia, dal Centro Ricerche Musicali e in collaborazione con il Conservatorio Santa Cecilia. Il progetto ha come obiettivo l’incontro con personalità eminenti della cultura musicale francese che operano sia nell’ambito della formazione che artistico.

La prima iniziativa presenta il lavoro di Luis Naon, compositore e docente di Composizione elettroacustica al Conservatoire National Supérieur de Musique di Parigi. E’ focalizzata sull’analisi e l’interpretazione di alcune opere del Maestro e sarà divisa in due parti.

La Master class a ingresso libero è aperta a compositori, musicisti, operatori musicali, sound designer e si terrà in lingua inglese.
 
20 ottobre Ore 10.00 – 13.00 e ore 14.30 - 16.30
 
Master class - Parte I «De Urbana aux Caprices» (Da Urbana ai Capricci)

Evoluzione dell’elettronica con strumenti solisti.

Tracciato delle diverse interazioni tra strumento ed elettronica nelle differenti opere del ciclo Urbana, nella prospettiva di orientarsi alla scrittura elettronica.

21 ottobre Ore 10.00 – 12.00

Master class – Parte II « Autour de Princesses, Around the Bell, Quebrada/Horizonte » (Intorno a Princesses, Around the Bell, Quebrada/Horizonte)

I dispositivi di supporto alla composizione e all’orchestrazione, nel ciclo « Les Princesses » e due opere essenzialmente strumentali, che includono strumenti informatici.
 
 
 
Luis Naon
Si è formato all’Università Nazionale di La Plata, Università Cattolica Argentina di Buenos Aires e al CNSM di Parigi con Guy Reibel, Laurent Cuniot e molti altri. Dal ‘91 lavora al Conservatorio Superiore di Musica di Parigi. Dopo “Final del Juego” per settetto e nastro magnetico (1983), che si può considerare la sua opera prima, cerca di scrivere opere che abbiano una relazione duale, nate dalla propria esperienza di composizione musicale in studio e la sua doppia appartenenza culturale. Sviluppa il suo eclettismo secondo diverse discipline artistiche (pittura, teatro, musica, architettura) e generi (musica acusmatica-strumentale), collaborando con diversi artisti. Si è distinto in molti premi internazionali.

Via dei Greci n.18, Roma