Il compositore analizzerà gli aspetti estetici, realizzativi e tecnologici dell’opera di teatro musicale “Ombra della mente” (22 luglio Auditorium Goethe-Institut).
In collaborazione con EMUFest 2017
Pierre Jodlowski
Svolge il suo lavoro in Francia e all’estero nell’ambito della musica contemporanea. La sua musica, spesso marcata da un’importante densità, si situa all’incrocio del suono acustico e del suono elettronico e si caratterizza per il suo radicamento drammaturgico e politico. E’ fondatore e direttore artistico associato dello studio éOle in residenza a Odyssud Blagnac dal 1998 e del festival Novelum di Toulouse (dal 1998 al 2014).