RESONANCES

RESONANCES

Giovedì, 20 ottobre Ore 20.30
CONSERVATORIO SANTA CECILIA Sala Accademica
RESONANCES
Concerto di Luis Naon per sassofono, chitarra, pianoforte, clarinetto basso ed elettronica

In collaborazione con EMUFest.

Due artisti diametralmente diversi accomunati dalla passione per la ricerca sul suono e sulle sue potenzialità, esplorano i materiali timbrici di quattro strumenti: sax, chitarra, pianoforte e clarinetto basso, traendo dalle loro peculiarità le indicazioni per un’articolazione espressiva.
Luis Naon, di origine argentina naturalizzato in Francia, nel suo lavoro di ricerca artistico, che si estende a diverse discipline, privilegia i rapporti duali che caratterizzano le sue scelte poetiche e testimoniano la sua doppia appartenenza culturale.
Pierre Boulez, artista e teorico, ha segnato profondamente la vita culturale europea e la sua recente scomparsa mette ancor più in evidenza il ruolo propulsivo del suo lavoro.
La frase Par volonté et par hasard (Per volontà e per caso in italiano), scelta come titolo per l’edizione 2016 di EMUFest, condensa e integra l’attitudine sperimentale e di ricerca che caratterizza la musica colta dal secolo scorso a oggi.


Luis Naon
Senderos…que bifurcan per sassofono soprano e dispositivo elettronico
Del fuego las resonancias per chitarra

Pierre Boulez
Dialogue de l’ombre double per clarinetto ed elettronica
Douze Notations per pianoforte

Interpreti Arturo Tallini chitarra, Enzo Filippetti sassofono, Arianna Granieri pianoforte, Sauro Berti clarinetto

Autori:
Pierre Boulez
Direttore d'orchestra, saggista e compositore francese tra le massime personalità della cultura musicale contemporanea. Studi presso il Conservatorio di Parigi dove apprende e approfondisce la tecnica dodecafonica. Nel 1943 dirige la prima assoluta di Le soulier de satin di Arthur Honegger al Théâtre National de l'Opéra-Comique di Parigi.
Nel 1970 il presidente Georges Pompidou gli affida l'incarico di creare e dirigere un Istituto per la ricerca e lo sviluppo della musica contemporanea: l'IRCAM. Dal 1976 al 1995 ottienela cattedra di "Invention, technique et langage en musique" presso il Collège de France.

Luis Naon
Si è formato all’Università Nazionale di La Plata, Università Cattolica Argentina di Buenos Aires e al CNSM di Parigi con Guy Reibel, Laurent Cuniot e molti altri. Dal ‘91 lavora al Conservatorio Superiore di Musica di Parigi. Dopo “Final del Juego” per settetto e nastro magnetico (1983), che si può considerare la sua opera prima, cerca di scrivere opere che abbiano una relazione duale, nate dalla propria esperienza di composizione musicale in studio e la sua doppia appartenenza culturale. Sviluppa il suo eclettismo secondo diverse discipline artistiche (pittura, teatro, musica, architettura) e generi (musica acusmatica-strumentale), collaborando con diversi artisti. Si è distinto in molti premi internazionali.

Interpreti:
Sauro Berti
Clarinetto basso del Teatro dell’Opera di Roma, ha collaborato con le orchestre Italiane più importanti (Teatro alla Scala, Maggio Musicale Fiorentino, RAI National Orchestra), con il Royal Scottish National Orchestra e sinfonia Finlandia Jyväskylä all’estero. Ha suonato con direttori come G. Prêtre, R. Chailly, M. W. Chung, R. Muti, W. Sawallisch, V. Gergiev, L. Maazel, P. Boulez and Z. Mehta. Ha partecipato come il solita in vari festival musicali in tutto il mondo.
Nel 2009 si è laureato in Direzione d’orchestra con D. Renzetti. Ha pubblicato “Venti Studi per Clarinetto Basso”, “Tuning” per fiati (Suvini Zerboni), la sua versione di concerto di V. Bucchi e i CD: “Suggestions”(Edipan) e “SoloNonSolo”(ParmaRecords).

Enzo Filippetti
Maestro di Sassofono e al Master di Secondo Livello in Interpretazione della Musica Contemporanea al Conservatorio Santa Cecilia, da più di trent’anni tiene concerti in tutto il mondo. Ha collaborato con Claude Delangle, Alda Caiello e Bruno Canino e molti tra i più importanti compositori hanno scritto per lui più di cento opere e gli hanno affidato numerose prime esecuzioni. Come solista e con il Quartetto di Sassofoni Accademia ha inciso per Nuova Era, Dynamic, Rai Trade e Cesmel. Ha pubblicato studi per Riverberi Sonori e cura una collana per le edizioni Sconfinarte.

Arianna Granieri
Pianista, si diploma con il massimo dei voti e consegue con lode e menzione d’onore la laurea di II livello in Pianoforte indirizzo Solistico presso il Conservatorio “Santa Cecilia” di Roma sotto la guida del M° Cinzia Damiani, con un impegnativo programma di musica italiana moderna e contemporanea.
Si è esibita sia in qualità di solista che in formazioni cameristiche presso vari festival e rassegne. Particolari apprezzamenti ha ricevuto la sua perfomance nell’ambito del concerto per il novantenario della nascita di Franco Evangelisti, in cui ha suonato le sue Proiezioni sonore.
Lo scorso novembre ha eseguito in prima mondiale la riduzione per due pianoforti del Concerto per pianoforte e orchestra di Henry Cowell.

Arturo Tallini
È docente al Conservatorio Santa Cecilia e tiene regolarmente master class nei conservatori e italiani e università straniere. Considerato all'unanimità un riferimento per il repertorio contemporaneo, collabora con artisti di fama internazionale, Michiko Hirayama, il gruppo di musica contemporanea Modus Novus di Madrid, il Coro dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia e con il flautista Carlo Morena. È coordinatore del Master Annuale di II Livello in Interpretazione della Musica Contemporanea del Conservatorio di Santa Cecilia in cui è anche docente di chitarra. Ha suonato in tutta Europa, negli Stati Uniti, in Egitto, Algeria e Tunisia.


Via dei Greci n.18, Roma

CONSERVATORIO SANTA CECILIA Sala Accademica