Biglietto Improvvisi e Concerti acusmatici € 5
SOFIA GUBAIDULINA Duo Sonata versione per due sax baritoni
HANNA HARMAN Horizontal cracking in Concrete Pavements per due sax e nastro
MALTE GIESEN Mit Verlaub per due sax ed elettronica
ADRIANO BARONI, RICCARDO IANNILLI sassofoni
“Duo Sonata for Two Bassons” (1977)
E’ stato composto nel 1977 dalla compositrice russa Sofia Gubaidulina ed è formato da strutture ritmiche complesse, un linguaggio armonico unico e trame variabili. Può essere suddiviso in due sezioni distintive. Il primo utilizza il quarto di tono e il secondo enfatizza l'uso della multifonia. Rilevante è l'uso della scala dodecafonica occidentale. Il lavoro richiede una vasta gamma di tecniche estese, tra cui effetti svolazzanti, ringhianti e percussivi. L'obiettivo per gli esecutori della “Sonata in duo” è di trovare la propria strada attraverso il pezzo, al fine di esprimere pienamente gli elementi di preghiera e dramma della compositrice.
“Horizontal Cracking in Concrete Pavements” (2007)
E’ stato commissionato alla compositrice Hanna Hartman, dai sassofonisti svedesi Jörgen Pettersson e Mats Gustafsson. Provenienti da background diversi, Jörgen Pettersson nella musica contemporanea e Mats Gustafsson nella libera improvvisazione, hanno avviato e commissionato nuovi pezzi per un progetto nel 2007. Da allora, il brano è stato suonato anche da altri gruppi in tutto il mondo.
“Mit Verlaub (gehoben, eine möglicherweise Ärger erregende Aussage einleitend)” (2013)
E’ stato composto da Malte Giesen. Il brano è per due sassofoni che vengono doppiati con suoni General Midi e linguaggio privo di significato (dai toni puri, all'unisono, alla multifonia, fino alla completa apertura nel rumore). I suoni sintetici del sassofono sono la stilizzazione dell'originale, una brutta copia. Questi non si distinguono immediatamente come materiale musicale, ma sono trattati esattamente così: la loro velocità di riproduzione e la durata dei brani è direttamente collegata all'altezza e alla durata delle note nei due sassofoni. Attraverso la ripetizione costante delle stesse parole, perdono la loro qualità di contenuto, diventano vuote, trasformate in uno schema ritmico che funge solo da modello per ulteriori cambiamenti tonali.
ADRIANO BARONI e RIACCARDO IANNILLI
Diplomandi al Conservatorio di Musica “Santa Cecilia” di Roma, allievi del M° Enzo Filippetti. Fanno parte dell’ensemble “HOT TO SAX” e del Quartetto “S4X”. Nel 2019 hanno vinto il Primo premio assoluto al Concorso internazionale di Guglionesi e tenuto concerti per: XXI Rassegna “Città di Albano”, AGIMUS - I Concerti del Portico a Villa Torlonia, Santa Cecilia suona al San Camillo, Primavera Musicale di Allumiere, “Il Gemelli” in Musica, Santa Cecilia a Via Giulia - Rassegna al Teatro Off Off, Auditorium “E. Fermi” di Celano, Museo del Saxofono.