URBAN DANCE

URBAN DANCE

Domenica 25 settembre, ore 20:30
GOETHE-INSTITUT | Auditorium
Improvvisi di danza
a cura della COMPAGNIA EXCURSUS/PINDOC

Biglietto Improvvisi e Concerti acusmatici € 5

Urban Dance
Un progetto per due diverse entità, due individui che si incontrano in un contesto “urbano“ con connotazioni piuttosto stilizzate. Un incontro-sfida, una possibile fusion, contatti a distanza o ravvicinati, articolati, possibili condivisioni d’intenti e di fragilità nascoste. Un fluido divenire in un susseguirsi di quadri, all’interno dei quali il fruitore possa identificarsi o fondersi, forse perdersi in un possibile coinvolgimento emotivo.

La vie méchanique, 12'50''
L'opera è una composizione elettroacustica dedicata a un mondo sonoro di macchine e strumenti meccanici. Vivere nel mondo occidentale moderno significa essere esposti a dei suoni che non sono naturali, ma sono il risultato dell'invenzione umana: il brano è un metodo di esorcismo della follia dell'inquinamento sonoro che ci circonda ogni giorno. La vie méchanique è un commentario sonoro su un'idea di materia vivente comparabile ad una "macchina organica" in cui i diversi suoni meccanici utilizzati descrivono la nascita, la morte e la rinascita di una struttura meccanica vivente.

RICKY BONAVITA coreografia
CLAUDIA POMPILI, ANDREA DI MATTEO interpreti
ÅKE PARMERUD La vie méchanique musica 

 

CLAUDIA POMPILI
Studia e pratica Danza presso l'Accademia Nazionale di Danza di Roma e il Conservatorio "A. Casella" de L'Aquila. Ha partecipato a numerosi spettacoli presso il Teatro Ruskaja dell'Accademia Nazionale di Danza di Roma e partecipato come solista allo spettacolo Mechanical Organ con coreografie originali di Alwin Nikolais nel 2018 e per la compagnia Tony Martin Ballet con esibizione presso il Teatro Armida di Sorrento nel 2019. Nel 2019 entra a far parte della Compagnia Excursus di Ricky Bonavita e da gennaio 2020 entra a far parte del "Collettivo Glitch" per la realizzazione di alcuni videoclip.

ANDREA DI MATTEO
Consegue il diploma accademico di Primo livello in Tecnica e analisi della danza contemporanea e frequenta il corso Accademico di Secondo livello in Didattica delle discipline coreutiche presso l'Accademia Nazionale di Danza d Roma. Pratica diverse tecniche di danza, scrive e interpreta Permanente & transitorio per il ArteScienza 2018 e altri spettacoli per il festival Corpografie. Dal 2018 al 2020 è Danzatore presso ASMED - Balletto di Sardegna e attualmente collabora con il Gruppo E-motion, la Compagnia Fabula Saltica, la Wexford Festival Opera, National Opera House Wexford e la Compagnia Atacama di Roma.

ÅKE PARMERUD (SE)
Nato nel 1953, fotografo dal 1972 al 1974, lavora con la musica e le arti multimediali dal 1970. Ha studiato Musica all'Università e poi al Conservatorio di Musica di Göteborg. Le sue opere comprendono musiche strumentali, composizioni elettroacustiche, multimediali e di arte interattiva, video e musiche per teatro, danza e film. Ha ricevuto due Grammy per miglior album classico dell'anno, numerosi premi dal 1978 in poi e il Prix Magistère nel 2005. Lavora oggi come designer del suono per istallazioni interattive innovative ed è direttore artistico di manifestazioni internazionali. Ha collaborato con il gruppo artistico Boxiganga e i coreografi canadesi Pierre-Paul Savois e Isabelle Choinière.

RICKY BONAVITA
Artista, coreografo, danzatore e docente di tecnica della danza contemporanea, con un'intensa esperienza e attività professionale, ha danzato dagli anni '80 in più di 900 spettacoli in tournée nazionali ed internazionali. È autore di più di 40 creazioni per la Compagnia Excursus, poi Compagnia PinDoc. Ha studiato con numerosi maestri internazionali di danza contemporanea americana e ha poi approfondito la nuova danza contemporanea europea, vincendo numerosi premi coreografici internazionali. Da 16 anni è docente di tecnica di danza moderna e contemporanea presso l'Accademia Nazionale di Danza a Roma ed è spesso docente ospite di molte rinomate università europee.

COMPAGNIA EXCURSUS/PINDOC
Excursus, “digressione”, come simbolo del discorso coreografico di Ricky Bonavita, delle sue atmosfere rarefatte, della gestualità che ispirandosi al quotidiano è trasfigurata in surreale e stilizzata espressione. Il vasto repertorio della compagnia, protesa verso la creazione contemporanea, dà spazio alla ricerca di un formalismo astratto, alla creazione di universi onirici e simbolici e all’esplorazione dei rapporti interpersonali. Con la compagnia fondata nel 1994 Ricky Bonavita offre una propria visione coreografica e stilistica, che continua a rinnovarsi attraverso produzioni e collaborazioni artistiche in un percorso fino ad oggi aperto al nuovo. Excursus, sostenuta dal 2000 dal MIBACT, condivide dal 2018 la propria progettualità con PinDoc Ass.Cult. per una ricerca artistica focalizzata sulla danza e sul corpo come mezzi espressivi, teatrali e poetici.