Biglietto unico 5 € (incluso nel biglietto dell'evento TRASLAZIONI)
ANDREA ROCCASALVO Awakenings
DARIO FELLI Landing
DAMIANO PETRUCCI Losing Truth
WALTER CORNELI Archeologia di uno spazio nullo
Awakenings, 5:50
E’ una composizione audiovisiva che ha come tema principale l’incubo. Il video è il rafforzamento e l’estensione del racconto sonoro, il quale è assoluto protagonista dell’opera. Il fenomeno a cui mi sono ispirato per questo progetto è la paralisi del sonno. Ho evitato l’utilizzo di immagini esplicitamente caratterizzanti di questo fenomeno, affidando questo compito maggiormente al suono ma sempre lasciando lo spettatore libero di avere una propria interpretazione.
ANDREA ROCCASALVO
Ha iniziato a studiare musica, e più precisamente lo studio del pianoforte, a 10 anni. Durante il suo percorso di studi ha scoperto la passione per la composizione e nel 2016 ha partecipato al concorso internazionale di composizione “M. Ravel” raggiungendo la posizione di finalista. In quell’anno ha iniziato ad interessarsi anche alle nuove tecnologie musicali e alla composizione elettroacustica e audiovisiva intraprendendo gli studi in Musica Elettronica al Conservatorio “L. Refice” di Frosinone.
Landing, 5:00
Ricerca l’incognito e l’aspettativa. Il bisogno di immaginare un luogo ancor prima di esserci stati, la necessità di creare immagini visive e sonore a fronte di uno stimolo, la soggettività. Il materiale video è interamente costituito da immagini riprese da Maurizio Felli in Africa centrale intorno al 2000, elaborate con il fine di mantenere la loro natura concreta in una logica di straniamento ed immaginazione.
DARIO FELLI
Sound designer e compositore attivo principalmente a Roma. La sua pratica si estende dalla produzione musicale elettroacustica alla ricerca nel campo del suono sperimentale con particolare interesse per le interazioni con l’arte visiva e il teatro. Ha lavorato come ingegnere del suono per molti artisti emergenti della scena italiana. Ha conseguito il diploma di conservatorio in Musica Elettronica e si è dedicato alla ricerca nel campo teatrale collaborando con registi italiani e internazionali come Robert Wilson, di cui ha realizzato il sound design per vari spettacoli.
Losing Truth, 7:30
L’impossibilità di trovare se stessi ci spinge in un percorso di ricerca personale la cui meta viene spesso messa in discussione da ciò che è strettamente “vero e razionale”. Tuttavia la chiave di tutto resta sempre qualcosa di più profondo ed interiore. Tra memorie ed evocazione di un mondo che non esiste più o non è mai esistito, perdere la verità (intesa come consapevolezza dei limiti umani che ci impediscono di andare oltre) sembra l’unico modo per essere in grado di uscire da un’opprimente sensazione di inadeguatezza ed incomprensione.
DAMIANO PETRUCCI
Multimedia Artist. Nel 2017 si iscrive alla scuola di Musica Elettronica del Conservatorio Licinio Refice di Frosinone. Questo percorso gli permette di unire la sua decennale esperienza nel mondo della fotografia con la sua passione per la musica. Il tutto trova la perfetta applicazione nella produzione di composizioni audiovisive originali. Il suo scopo principale è quello di restituire all’arte una dimensione fortemente poetica facendone il veicolo di importanti valori e significati, evitando sempre un approccio esclusivamente tecnico.
Archeologia di Uno Spazio Nullo
L’opera rappresenta la personale visione dell'autore sulla Glitch Art. Il lavoro audiovisivo consiste in un dialogo continuo tra la rappresentazione oggettiva dell’errore digitale, sia sonoro che visivo, e la sua forma più ambigua. Il glitch, fulcro del lavoro, è caratterizzato non solo dalle sue forme più tradizionali ma anche dal carattere del suono e dei materiali visivi apparentemente privi di errori: il glitch è l'anima del loro essere e la chiave della loro composizione.
WALTER CORNELI
Ha studiato Musica Elettronica e Composizione Audiovisiva con Alessandro Cipriani e Valerio Murat, laureandosi nel 2018. Appassionato di arti digitali e nuove tecnologie, i suoi lavori sono caratterizzati da un continuo tentativo di rappresentare l’astratto spazio digitale mediante suoni, immagini e media non convenzionali integrandoli in mondi e spazi virtuali.