CONCRETO E ASTRATTO

CONCRETO E ASTRATTO

Da mercoledì 3 luglio a domenica 14 luglio, dalle ore 19.00 alle ore 20.00 e dalle ore 22.00 alle ore 22.30
GOETHE-INSTITUT Rom | Foyer
INSTALLAZIONE VISIVA E SONORA a cura del CRM
su frammenti di opere di DOMENICO GUACCERO e LUIGI NONO

LUIGINO PIZZALEO contributi storico-musicologici
EMANUELA MENTUCCIA progetto grafico e di allestimento espositivo
CENTRO RICERCHE MUSICALI progetto sonologico e allestimenti audio

L’installazione Concreto e Astratto, nella forma di mostra con diffusione sonora, intende offrire al pubblico un’occasione di riflessione intorno a due figure emblematiche della musica e della cultura italiana: Domenico Guaccero e Luigi Nono. Ambedue compositori e intellettuali impegnati socialmente, essi hanno fortemente perseguito con la musica, gli scritti teorici e le azioni, alcuni degli ideali artistici ed etici che, dagli anni ’60 agli anni ’80, hanno polarizzato l’avanguardia musicale italiana, Un uomo del sud, Guaccero, e un uomo del nord, Nono, con differenti attitudini e percorsi di vita, si incontrano nel processo speculativo e creativo, proponendo una musica che afferma la valenza ineluttabile del portato sociale dell’arte. Concreto e astratto sono termini che segnano una opposizione ma che in questi due compositori trovano sintesi, totale organicità e integrazione: l’atto è, per essi, la manifestazione concreta del pensiero creativo, del processo astratto ed espressivo che incarna la loro musica.

 

DOMENICO GUACCERO (Palo del Colle - BA, 1927-1984)
Primi studi a Bari, diplomandosi in Pianoforte nel 1948 e laureandosi in Lettere nel 1949. Trasferitosi a Roma nel 1950, studiò Composizione con B. Giuranna e G. Petrassi. Nel 1957 e nel 1959 frequentò i Ferienkurse di Darmstadt e si dedicò a una intensa attività di organizzazione e divulgazione della musica contemporanea a Roma, contribuendo alla creazione dello Studio di Musica elettronica dell'Accademia Filarmonica Romana. Diresse il Sindacato Musicisti Italiani fondato da Petrassi, fu tra i fondatori della rivista Ordini. Studi sulla nuova musica con Mauro Bortolotti, Antonino Titone, Egisto Macchi, Franco Evangelisti e dal 1963 al 1968 diresse la rivista Collage. Nel 1960 fondò con Macchi, Evangelisti, Bortolotti, Paris, De Blasio e Bertoncini, l'Associazione Nuova Consonanza. Lo stesso anno iniziò ad insegnare in Conservatorio, prima a Pesaro, poi a L'Aquila, Frosinone, Roma,  dove contribuì all'istituzione del corso sperimentale di “Nuova didattica della composizione”. Nel 1965 costituì la Compagnia del Teatro musicale di Roma con Macchi, con cui collaborò anche nella fondazione dello Studio R7 (1968) e dell'Istituto della voce (1983). Nel 1972 costituì con Luca Lombardi e Alvin Curran il Centro per la musica sperimentale. Morì a Roma nel 1984 dopo una lunga malattia. (da Dizionario Biografico degli Italiani Treccani, Gianluigi Mattietti)


LUIGI NONO (Venezia 1924-1990)
Nel 1941 conobbe Malipiero, compositore che gli «aprì tutti gli orizzonti della musica», grazie al quale nel 1946 entrò in contatto con Maderna e nel 1948 con Scherchen. Nel 1950 iniziò a frequentare gli Internationale Ferienkurse für Neue Musik di Darmstadt e si rafforzò la necessità di dover esprimere attraverso l’arte le sfaccettate contraddizioni del proprio tempo. Il rapporto tra arte e attualità divenne sempre più intrecciato e profondo: ogni brano fu sempre più concepito come un mezzo per partecipare attivamente, e con i propri strumenti specifici, a un più ampio processo di trasformazione della realtà sociale. Nel 1960 realizzò la sua prima composizione elettronica Omaggio a Emilio Vedova presso lo Studio di Fonologia della RAI di Milano, dove lavorò fino al 1979. Da quel momento l’esperienza elettronica divenne una costante dell’itinerario creativo di Nono, che usò il mezzo tecnologico come nuova frontiera per esprimersi artisticamente, sperimentando di volta in volta soluzioni sonore e spaziali non ottenibili con una liuteria tradizionale. La ricerca di realtà sonore inaudite è alla base dell’ultima produzione di Nono che, lontana dall’essere apolitica o  disimpegnata, proietta l’ideale di un’arte tanto umana quanto impegnata nelle sfere interiori dell’“indicibile”, uno dei temi tra i più cari all’ultimo Nono, insieme a quello dell’“utopia”. (da Fondazione Luigi Nono e Dizionario Biografico degli Italiani Treccani, Angela Ida De Benedictis)


LUIGI PIZZALEO
Luigi Pizzaleo ha compiuto studi di Pianoforte, Composizione e Musica elettronica. Laureato in lettere, ha poi conseguito un dottorato di ricerca all'università di Firenze sulla scena elettronica romana degli anni Sessanta. È autore di saggi fra i quali Il liutaio elettronico, sulla figura di Paolo Ketoff e sulla genesi del Synket; le monografie MEV e Walter Branchi. Dal segno alla circostanza; il saggio storico Musica elettroacustica a Roma). È fra i curatori del Catalogo tematico digitale delle opere di Domenico Guaccero. Insegna Storia della Musica Elettroacustica al conservatorio di Bologna.


EMANUELA MENTUCCIA
Architetto e designer, è laureata cum laude all'Università La Sapienza di Roma (relatori C. Terzi, M. Lupone) con una tesi innovativa sull'architettura materiale e virtuale in cui luce, suono e materia ne sono i protagonisti. È da sempre alla ricerca di un “segno totale” che coniughi arte, architettura, cultura e tecnologia. Si occupa di allestimenti d'arte e della luce in ambito museale, in siti archeologici e monumentali di interesse straordinario e in sedi istituzionali e culturali. Lavora come progettista nel campo dell'architettura, della rigenerazione urbana e della valorizzazione dell'architettura del ‘900. Da anni affianca il CRM di Roma. Collabora con compositori e artisti visivi.


CENTRO RICERCHE MUSICALI CRM
Il CRM è stato fondato a Roma nel 1988 dai compositori Laura Bianchini e Michelangelo Lupone per promuovere la ricerca musicale nei suoi aspetti estetici, analitici, musicologici e scientifici. Dai laboratori del CRM sono usciti complessi sistemi digitali per la sintesi e l’elaborazione del suono in tempo reale (computer ‘esperti’); per la composizione musicale; per la progettazione di spazi d’ascolto; per lo studio di modelli fisici finalizzati allo sviluppo di strumenti musicali virtuali. Sono stati progettati e sviluppati sistemi multifonici per la diffusione del suono: Planofoni®, Olofoni, Risonatori e Tubi sonori, Schermi riflettenti.
https://www.crm-music.it/